Alla mia nascita ero affetta da una grave malattia. Come me, altri cinque bambini erano venuti alla luce con malattie simili, solamente io, però, sono sopvravvissuta. La mia vita era priva di dimensione spirituale, mi concentravo infatti piuttosto sul divertimento. All'età di ventisei anni nel palazzo dove abitavo apparse un ragazzo, che suscitò in me grande interesse per via del suo modo di vivere. Quando ci incontravamo per caso, parlavamo spesso di Dio. Mi incantava la sua attitudine verso la spiritualità e il bene che riusciva a trasmettermi. Dopo un po’ di tempo mi invitò a partecipare con lui ad un incontro presso la sua Chiesa. Mi piacque molto l’atmosfera dell’incontro che era presente e i doni spirituali e le profezie suscitarono una grande curiosità. I partecipanti mi fecero vedere nella Bibbia che cosa era necessario fare per essere cristiana: si trattava del battesimo con piena immersione in acqua e del ricevere lo Spirito Santo. Quel ragazzo affascinante è ora mio marito. Sono felice di aver incontrato Dio e che Egli abbia cambiato tanto la mia vita. Mi sento sana, felice; so che in ogni momento e in ogni minuto della mia vita posso contare su di Lui. Da quando ho ricevuto lo Spirito Santo mi sento sempre più in pace e ho la certezza che Egli è sempre vicino a me. Dio mi aiuta a superare le situazioni difficili, così mi arricchisce di esperienza e in questo modo conosco la Sua potenza. So di fare parte di una Chiesa vera, dove regnano tranquillità, armonia e felicità, e ringrazio il Signore di avermi portata lì.